Giovanni Marinaccio Biografia

Nel 2000 ero un tornitore manuale in un’officina meccanica a Lanciano.

Poi, un colpo di fortuna: un ragazzo che lavorava su una stampante 3D lascia l’azienda e chiedono a me di imparare a usarla.

Mi appassiono alla stampa 3D, lascio l’azienda e torno nella mia terra (sono nato ad Ariano e ho vissuto la mia gioventù tra Savignano ed Ariano Irpino). Qui lavoro come venditore di stampanti 3D per un’azienda di Torino, la Sintesi Srl.

Nel 2008, l’azienda va in crisi, ma decido di rischiare. Compro il 55% delle quote e creo la Sintesi Sud Srl, con sede ad Ariano Irpino.

In poco tempo, faccio crescere l’azienda, puntando sulla nicchia delle stampa 3D nel settore medico, assumo giovani talenti, creo percorsi di formazione.

Partire come piccola azienda, mi dà una grande lezione: il servizio è tutto!Volevamo seguire il cliente a 360 gradi, insegnargli come usarla, come formare i dipendenti e occuparsi della manutenzione. Senza la personalizzazione dell’offerta non avremmo mai fatto strada.

Nel 2019, una multinazionale americana, Henry Schein nota l’azienda e ci fa una proposta di acquisizione. L’accetto, ma non lascio l’azienda che guido ancora oggi con la stessa passione degli esordi.

Cosa ho imparato?
Che puoi fare bene ovunque, dopotutto Steve Jobs ha creato un impero in un deserto, a Cupertino!

Quello che mi motiva è la mia passione per l’innovazione, amo informarmi sui nuovi trend della tecnologia. Per questo supporto la community di NAStartUp, un acceleratore civico no profit di progetti innovativi che oggi conta su più di 7mila membri.