«I sogni sono le risposte di oggi alle domande di domani». (Edgar Cayce)
Come imprenditore ho sempre provato a immaginare la mia vita e la mia azienda nel futuro. Nell’ultimo anno, questo esercizio, l’ho esteso, non solo al mio avvenire e a quello della mia impresa, ma a quello di tutto il territorio.
Di cosa c’è bisogno per le aziende e i giovani di Ariano per avere un domani radioso?
La risposta è in una parola per me magica: incubatore.
Cos’è in sostanza?
Un luogo che favorisce la nascita di nuove idee di business, dove le intuizioni dei nostri talenti possono diventare delle startup che scalano i mercati.
Ho preso allora, penna e foglio, e mi sono messo a disegnare il mio incubatore ideale.
Come lo immagino?
Innanzitutto, sarà un posto dove imprenditori, manager, e mentor esperti metteranno le loro conoscenze a servizio della comunità, della creazione di opportunità sul territorio.
Oltre a nuovi business, l’incubatore che ho in mente sarà anche un luogo di alta formazione, dove i talenti che vogliono crescere potranno specializzarsi. Aiutando le aziende che sono già radicate da decenni a innovare i loro processi, aprire nuovi mercati e aumentare il loro fatturato.
L’incubatore che sogno, inoltre, è aperto a idee nuove in ogni campo, ma sa legarsi strettamente alle necessità del territorio, sfornando idee nuove nei campi della manifattura e dell’agricoltura, che compongono il tessuto imprenditoriale della città.
Si tratta poi di un luogo aperto alla cultura, che spiega ai giovani quali sono le opportunità che risiedono nella creazione di un polo innovativo.
Ora perché il mio incubatore lo immagino proprio ad Ariano?
Perché la città ha saputo negli anni creare tante aziende che sono diventate eccellenze in Italia e nel mondo, mostrando una straordinaria vitalità.
Perché Ariano è al centro di trasformazioni che aumenteranno le opportunità di business, come la Stazione Hirpinia, una grandissima opera pubblica che porterà investimenti per 2,6 miliardi, collegando Ariano all’Europa del Nord e al Mediterraneo.
Questo territorio merita delle opportunità, per i tanti giovani spesso costretti ad emigrare per mostrare il loro talento, quando potrebbero essere valorizzati sul territorio.
Costruire un incubatore non è di sicuro semplice, ma chi mi conosce sa che mi piacciono le grandi sfide. Per farlo, non posso riuscirci da solo, ma ho bisogno di portare in squadra gente motivatissima che come me crede nelle straordinarie potenzialità di Ariano. Nell’energia della nostra terra!
Scrivitemi qui o sulle mie pagine social se volete essere con me in quest’avventura!
[le foto usate in questo posto, come ispirazione sono del progetto green city di Mario Cucinella]
Complimenti un’ ottima iniziativa.
Mi rendo disponibile per aiutarti nella riuscita di questa bellissima iniziativa. Ottimo Lavoro.